E’ l’indennità di disoccupazione prevista per tutti i lavoratori dipendenti che, dal 1 maggio 2015, hanno perduto involontariamente la propria occupazione di natura subordinata o se hanno rassegnato dimissioni per giusta causa. E’ rivolta alle generalità dei lavoratori/trici esclusi i dipendenti pubblici e gli agricoli.

Se la cessazione del rapporto di lavoro è avvenuta a seguito della specifica procedura di licenziamento collettivo. Ovvero se il licenziamento è avvenuto per riduzione di personale o per riduzione, trasformazione o cessazione dell’attività aziendale, può essere presentata la seguente domanda:
Mobilità ordinaria

Cosa fare?

Recati presso il Patronato ENAS più vicino a te per espletare la pratica entro i 68 giorni successivi al giorno di cessazione del rapporto di lavoro.
Dopo aver espletato la pratica, entro 15 giorni, è necessario recarsi presso il Centro impiego a te più vicino per dichiarare l’immediata disponibilità al lavoro.

Requisiti

• Far valere almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione;
• Aver lavorato almeno 30 giorni nei 12 mesi precedenti la disoccupazione;

Porta con te

• CARTA D’ IDENTITA’ E CODICE FISCALE
• BUSTA PAGA DELL’ULTIMO DATORE DI LAVORO
• CODICE IBAN / CONTO POSTA

Importo mensile spettante

• 75% della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni, se questa è pari o inferiore ad un importo stabilito dalla legge e rivalutato annualmente sulla base della variazione dell’indice ISTAT (per l’anno 2015 pari ad € 1.195,00);
• 75% dell’importo  stabilito (per l’anno 2015 pari ad € 1.195,00) sommato al 25% della differenza tra la retribuzione media mensile imponibile ad euro 1.195,00 (per l’anno 2015), se la retribuzione media mensile imponibile è superiore al suddetto importo stabilito.

Altre tipologie di sostegno

• ASDI (Assegno di disoccupazione), per una nuova indennità di disoccupazione che interviene una volta esaurito il periodo di NASpI;
• La DIS-COLL, per le collaborazioni coordinate, continuative e a progetto che sostituisce la vecchia “una tantum”;
• Contratto di ricollocazione per aiutare il lavoratore/trice disoccupato/a nella ricerca di nuova occupazione;
• Incentivo all’auto imprenditorialità, ovvero un aiuto economico per il lavoratore/trice al/alla quale spetta la NASpI, che intende avviare un attività professionale di tipo autonomo, o di impresa individuale, o in cooperativa, può richiederne la liquidazione anticipata in un unica soluzione, anche durante il periodo di fruizione.

Si ricorda inoltre che prima di recarsi al Patronato bisogna scaricare e compilare il modello SR163, che poi dovrà essere timbrato e firmato dall’ufficio postale / bancario in cui risiede il conto corrente.

SR163 scaricabile al seguente link